Le chiamiamo erbacce, malerbe e infestanti, sono piante che non hanno alcun ruolo nella produzione agricola se non quello di sottrarre sostanze nutritive utili per gli ortaggi.
Il problema delle erbacce può essere risolto con l’impiego di fitofarmaci e diserbanti chimici. Questi prodotti, tuttavia, se non utilizzati con la giusta attenzione, possono risultare ben più pericolosi degli infestanti.
Prima di ricorrere all’uso di sostanze chimiche aggressive, è bene considerare anche i metodi naturali, che possono aiutarvi ad eliminare le erbacce senza danneggiare il terreno.
Eliminare le erbacce naturalmente
Estirparle a mano
Quando le malerbe non si sono ancora sviluppate del tutto, o compaiono all’interno di un’area di piccole dimensioni (un giardino o un campo ad uso personale) è possibile rimuoverle a mano. Aiutatevi con gli attrezzi giusti ed estirpatele fino alla radice, in modo che non ricompaiano.
Annaffiare le piante con attenzione
Nei campi di grandi dimensioni, il processo di annaffiatura avviene tramite impianti che si estendono per tutta l’area coltivata e garantiscono alle piante un apporto d’acqua uniforme. Se questi campi non vengono vangati affondo o il quantitativo d’acqua fornito è eccessivo (può capitare quando si annaffiano le piante a ridosso dei giorni di pioggia) si possono formare dei pericolosi ristagni. Questi porteranno alla nascita di malerbe e infestazioni fungine molto pericolose per le piante.
Utilizzare le pacciamature
La pacciamatura è una tecnica comune in tutte le coltivazioni, a prescindere dalla dimensione del campo. In pratica consiste nel ricoprire la terra con prodotti che impediscono all’acqua di evaporare in estate, e proteggono le radici degli ortaggi dal gelo dell’inverno.
Mescolando il normale prodotto per pacciamatura a fibre di cocco o pezzi di corteccia, è possibile ottenere un composto utile per eliminare le erbacce e impedirne la crescita.
Agritalia, occupandosi principalmente di coltivazioni invernali (nei mesi caldi coltiviamo soprattutto il cocomero) si affida a pacciamature biodegradabili che proteggono la terra e forniscono elementi nutritivi utili alla crescita delle piante.
Sfruttare l’azione sterilizzante dei raggi solari
La solarizzazione è una pratica che utilizziamo ciclicamente per eliminare le erbacce dai nostri campi. In parole povere consiste nel ricoprire i campi con un film trasparente che amplificherà l’azione riscaldante dei raggi solari. Le alte temperature ottenute in questo modo abbatteranno la carica microbica del terreno e impediranno la crescita delle infestanti.
Per ulteriori informazioni sulle metodologie di coltivazione impiegate da Agritalia nelle sue coltivazioni, vi invitiamo a contattarci.
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